Tržaški filmski festival je naokoli. Najprej moram povedati, da me je nadvse presenetil odziv publike: bilo je je zelo veliko, v njej si lahko videl obraze vseh starosti in izgledov. Preden začnem s pregledom nekaterih filmov, pa še dobronamerna kritika: večkrat se je zgodilo, da je bilo treba na začetek filma čakati tudi po pol ure, in to na hodniku, ker na vstopnici ni označen sedež, zato si vsi prizadevajo, da bi bili čim bližje vratom in si tako zagotovili dobro mesto. Očitno se je zalomilo pri računanju časa, saj bi bilo pri tem treba upoštevati tudi kakih 10-15 minut med eno in drugo projekcijo, da publika mirno odide iz dvorane in se novi gledalci namestijo na svoja mesta. Konec koncev ima TFF za sabo že dolgoletno tradicijo in je zrasel v dogodek, ki privabi ogromno število ljudi. Med čakanjem so tisti z manj potrpljenja nejevoljno godrnjali, marsikdo se je tudi obrnil in šel na blagajno, da bi nazaj zahteval denar. Kot filmski navdušenec sama tega nikoli ne bi naredila, saj sem bila tam zato, da si film ogledam in sem bila zato pripravljena počakati, nimajo pa vsi enakega mnenja in potrpljenja... Vsekakor - čakanje ali ne - na TFFu sem se imela lepo in ga bom naslednje leto z veseljem spet obiskala.
Il Trieste film festival è giunto alla fine. Innanzitutto devo dire che mi ha molto colpito la numerosità del pubblico: si vedevano facce di tutte le età e nazionalità. Prima di inizare a parlare dei film, devo fare una critica costruttiva: più volte è successo di dover aspettare per entrare in sala anche mezz'ora oltre il termine stabilito e siccome i posti non erano assegnati, tutti si accalcavano nel corridoio cercando di stare più vicino possibile alla porta per riuscire a impossessarsi dei posti migliori. Evidentemente qualcosa è andato storto nell'organizzazione del tempo: bisognerebbe infatti tener conto di 10-15 minuti tra una proiezione e l'altra per poter consentire agli spettatori di uscire con calma e a quelli nuovi di entrare in sala e accomodarsi ai propri posti. Alla fin fine il TFF ha alle sue spalle una lunga tradizione ed è diventato un evento che attira molta gente. Durante l'attesa quelli con meno pazienza borbottavano seccati e più di qualcuno è tornato alla cassa per chiedere il rimborso del biglietto. Data la mia natura cinefila non mi sarei persa l'occasione di vedere ottimi film solo per una questione di ritardo, ma purtroppo non abbiamo tutti la stessa opinione e pazienza... Ritardi a parte - al TFF mi sono trovata benissimo e sono sicura che l'anno prossimo ci tornerò con immensa gioia.
Avé (Bolgarija/Bulgaria; Konstantin Bojanov)
Kamen in Avé skupaj štopata po Bolgariji, vsak s svojim razlogom. Avé si za vsakega, ki ponudi prevoz, izmisli novo zgodbo.
Kamen e Avé fanno l'autostop in Bulgaria, ognuno per il suo motivo. Avé s'inventa una storia nuova per ogni persona che gli offre un passaggio.
Il Trieste film festival è giunto alla fine. Innanzitutto devo dire che mi ha molto colpito la numerosità del pubblico: si vedevano facce di tutte le età e nazionalità. Prima di inizare a parlare dei film, devo fare una critica costruttiva: più volte è successo di dover aspettare per entrare in sala anche mezz'ora oltre il termine stabilito e siccome i posti non erano assegnati, tutti si accalcavano nel corridoio cercando di stare più vicino possibile alla porta per riuscire a impossessarsi dei posti migliori. Evidentemente qualcosa è andato storto nell'organizzazione del tempo: bisognerebbe infatti tener conto di 10-15 minuti tra una proiezione e l'altra per poter consentire agli spettatori di uscire con calma e a quelli nuovi di entrare in sala e accomodarsi ai propri posti. Alla fin fine il TFF ha alle sue spalle una lunga tradizione ed è diventato un evento che attira molta gente. Durante l'attesa quelli con meno pazienza borbottavano seccati e più di qualcuno è tornato alla cassa per chiedere il rimborso del biglietto. Data la mia natura cinefila non mi sarei persa l'occasione di vedere ottimi film solo per una questione di ritardo, ma purtroppo non abbiamo tutti la stessa opinione e pazienza... Ritardi a parte - al TFF mi sono trovata benissimo e sono sicura che l'anno prossimo ci tornerò con immensa gioia.
Avé (Bolgarija/Bulgaria; Konstantin Bojanov)
Kamen in Avé skupaj štopata po Bolgariji, vsak s svojim razlogom. Avé si za vsakega, ki ponudi prevoz, izmisli novo zgodbo.
Kamen e Avé fanno l'autostop in Bulgaria, ognuno per il suo motivo. Avé s'inventa una storia nuova per ogni persona che gli offre un passaggio.
Majki (Makedonija/Macedonia; Milčo Mančevski)
Realističen portret Makedonije, ki na trenutke deluje kot udarec v želodec. Namen Mančevskega ni bila idealizacija Makedonije ampak čimbolj realističen prikaz tamkajšnjega življenja, kot je sam povedal na otvoritvi festivala.
Ritratto realistico della Macedonia che a momenti è come un pugno nello stomaco. L'intenzione di Manchevski non era l'idealizzazione del proprio paese ma una dimostrazione più realistica possibile della vita in Macedonia, come ha raccontato all'apertura del festival.
Ritratto realistico della Macedonia che a momenti è come un pugno nello stomaco. L'intenzione di Manchevski non era l'idealizzazione del proprio paese ma una dimostrazione più realistica possibile della vita in Macedonia, come ha raccontato all'apertura del festival.
Dom (Slovaška/Slovacchia; Zuzana Liová)
Očetovska ljubezen se spremeni v nočno moro, ki jo mora doživljati hčerka. Emblematičen prikaz nezmožnosti komunikacije. Zmagovalec v kategoriji dolgometražnih filmov.
L'amore del padre nei confronti della figlia si trasforma in un vero e proprio incubo per quest'ultima. Una dimostrazione emblematica dell'incapacità di comunicazione. Vincitore nella categoria dei lungometraggi.
L'amore del padre nei confronti della figlia si trasforma in un vero e proprio incubo per quest'ultima. Una dimostrazione emblematica dell'incapacità di comunicazione. Vincitore nella categoria dei lungometraggi.
Izlet (Slovenija/Slovenia; Nejc Gazvoda)
Grenkosladki prikaz stanja na prehodu iz mladosti v odraslost. "K si tok star k mi, si itak nesmrten. Umreš šele k si star in beden."
Rappresentazione dolceamara del passaggio dalla gioventù all'età adulta. "Quando hai la nostra età sei immortale. Muori quando sei vecchio e miserabile."
Aleksandrinke (Slovenija/Slovenia; Metod Pevec)
Zmagovalec v kategoriji dokumentarnih filmov.
Vincitore nella categoria dei documentari.
Kaj se zgodi, ko nona, nekdanja partizanka, po vojni pa uspešna vinarka, vse svoje imetje zapusti 'ljudstvu'?
Cosa succede quando la nonna, ex partigiana e famosa produttrice di vino nel dopoguerra, dopo la morte lascia tutto il suo avere al 'popolo'?
Kleine Berlin (Italija/Italija; Cristina Milovan, Deborah Viviani)
Pod Trstom se vije cela mreža galerij, imenovana Kleine Berlin. Kratek dokumentarec o zgodovini in usodi teh galerij.
Sotto Trieste si estende una vasta rete di gallerie chiamata Kleine Berlin. Un documentario sulla storia di queste.
Csicska (Madžarska/Ungheria; Attila Till)
Kako daleč lahko pride človeška krutost?
Quali sono i limiti della crudeltà umana?
hmmm... glede cakanja se strinjam. Priznam, da za "Izlet" se mi ni dalo cakat vec kot 50 minut. :-p Good news! Od leta 2013 bomo imeli v Trstu vecjo dvorano za festivale in koncerte (zelo verjetno "prenovljen" Tripcovich)
ReplyDeleteUf, hvala za tole poročilo / priporočilo :)
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